BONUS CUOCHI

I cuochi professionisti di alberghi e ristoranti, con contratto di lavoro subordinato o titolari di partita Iva, possono presentare entro le ore 15.00 del 3 aprile la domanda per accedere al credito d’imposta.

La misura ha l’obiettivo di sostenere il settore della ristorazione, anche in considerazione delle misure restrittive adottate negli ultimi anni a causa del Covid.

Le spese agevolate

L’incentivo, per un importo massimo fino a 6 mila euro per ciascun beneficiario, può essere richiesto in particolare per spese sostenute tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022: l’agevolazione è concessa sotto forma di credito di imposta ai sensi del regolamento “de minimis” e nella misura massima del 40% del costo delle spese ammissibili.

Sono ammissibili all’agevolazione le spese relative a:

• l’acquisto di macchinari di classe energetica elevata destinati alla conservazione, lavorazione, trasformazione e cottura dei prodotti alimentari;

• l’acquisto di strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione;

• la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

Ai fini dell’ammissibilità, le spese devono essere pagate attraverso conti correnti intestati al soggetto beneficiario e con modalità che consentano la piena tracciabilità del pagamento.

Le domande

Le istanze potevano essere presentate dal 27 febbraio scorso e fino al prossimo lunedì 3 aprile 2023, esclusivamente tramite la procedura informatica accessibile su Invitalia. La procedura è accessibile con Spid, Cns o Cie.

A chi si rivolge

Per poter beneficiare del credito d’imposta, i soggetti richiedenti devono:

  • essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;
  • essere alle dipendenze, con regolare contratto di lavoro subordinato, di alberghi e ristoranti, ovvero titolari di partiva Iva per attività di cuoco professionista svolta presso le medesime predette strutture, almeno a partire dalla data del 1° gennaio 2021.
  • essere nel pieno godimento dei diritti civili.

Per maggiori dettagli prenota la tua consulenza all’indirizzo email: consulting@brigidardolino.it