La Legge di bilancio 2025 (L. 207/2024), pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre 2024, introduce numerose misure per sostenere la crescita economica, promuovere l’innovazione e fornire agevolazioni a famiglie e imprese. Di seguito, una prima analisi sulle principali novità .
1. Ires premiale: incentivi agli investimenti in tecnologia
La Legge introduce un’aliquota Ires ridotta al 20% per il periodo d’imposta 2025, rispetto all’aliquota ordinaria del 24%. Per usufruire dell’agevolazione, le imprese devono:
- Accantonare almeno l’80% degli utili in riserve dedicate.
- Destinare almeno il 30% di tali riserve in beni strumentali nuovi tecnologicamente avanzati, con investimenti non inferiori a 20.000 euro.
Gli investimenti devono essere effettuati tra il 1° gennaio 2025 e la scadenza della dichiarazione dei redditi per il periodo d’imposta 2025. Ulteriori requisiti includono il mantenimento delle unità lavorative (ULA) e nuove assunzioni a tempo indeterminato pari almeno all’1% dei lavoratori mediamente occupati nel 2024.
2. Bonus transizione 5.0: innovazione e sostenibilitĂ
Il credito di imposta per Transizione 5.0 supporta le imprese che investono in tecnologie avanzate e sostenibili, giĂ presente nel corso del 2024, la legge di Bilancio ha modificato alcuni aspetti. Le principali misure includono:
- Detrazione fino al 45% per investimenti compresi tra 2,5 e 10 milioni di euro in tecnologie ad alta efficienza energetica.
- Incentivi fino al 150% per l’acquisto di moduli fotovoltaici ad alta efficienza prodotti nell’UE.
- Cumulabilità con altre agevolazioni europee e nazionali, purché non vengano coperte le stesse spese.
Questa misura è strettamente connessa al Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), favorendo una transizione tecnologica e ambientale.
3. Bonus transizione 4.0: conferma e rimodulazioni
Il credito d’imposta per gli investimenti in beni materiali e immateriali è prorogato, con alcune modifiche:
- Per i beni materiali, gli ordini effettuati con acconti pari almeno al 20% entro il 2024 sono esenti dai limiti di spesa.
- Per i beni immateriali, è possibile prenotare l’incentivo fino al 2026 se l’ordine è accettato entro il 31 dicembre 2025 e gli acconti raggiungono il 20%.
Le modifiche mirano a incentivare ulteriormente l’adozione di tecnologie digitali e sostenibili.
4. Irpef: una riforma a tre aliquote
La riforma Irpef riduce le aliquote da quattro a tre:
- 23% per redditi fino a 28.000 euro.
- 35% per redditi tra 28.001 e 50.000 euro.
- 43% per redditi superiori a 50.000 euro.
Inoltre, l’ampliamento della “no tax area” a 8.500 euro e il bonus per i lavoratori con redditi fino a 20.000 euro garantiscono maggiore equità fiscale. Per redditi tra 20.000 e 40.000 euro è previsto un contributo decrescente fino a 1.000 euro.
5. Detrazioni e bonus per le famiglie
- Bonus elettrodomestici: Contributo pari al 30% del costo di acquisto per prodotti ad alta efficienza energetica, fino a 100 euro (200 euro per famiglie con ISEE inferiore a 25.000 euro).
- Spese di istruzione: Detrazione aumentata da 800 a 1.000 euro per le spese scolastiche.
- Bonus nuove nascite: Contributo una tantum di 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato nel 2025, riservato a famiglie con ISEE inferiore a 40.000 euro.
6. Misure per il settore edilizio
La Legge proroga e rimodula le agevolazioni edilizie:
- Superbonus: Detrazione del 65% per interventi avviati entro il 15 ottobre 2024, con possibilitĂ di ripartire le spese in dieci quote annuali.
- Detrazioni per ristrutturazioni: Aliquota ridotta dal 36% al 30% per spese sostenute tra il 2025 e il 2027, con percentuali maggiori per abitazioni principali.
7. Tassazione sulle cripto-attivitĂ
Le novitĂ per le criptovalute includono:
- Aumento dell’aliquota dal 26% al 33% dal 2026.
- Eliminazione della soglia di esenzione di 2.000 euro.
- Possibilità di rivalutare il costo delle cripto-attività pagando un’imposta sostitutiva del 18% entro il 30 novembre 2025.
8. Incentivi al welfare aziendale e produttivitĂ
- Auto aziendali: Fringe benefit ridotto al 10% per veicoli elettrici e al 20% per ibridi plug-in.
- Premi di produttività : Aliquota dell’imposta sostitutiva ridotta al 5% fino al 2027.
- Welfare aziendale: Esenzione fiscale ampliata a 1.000 euro (2.000 euro per dipendenti con figli a carico) per beni, servizi e rimborsi offerti dai datori di lavoro.
9. Credito d’imposta per investimenti nelle ZES
Il credito d’imposta per investimenti nelle Zone Economiche Speciali (ZES) è prorogato fino al 2025, con un limite di spesa di 2,2 miliardi di euro. La misura mira a stimolare gli investimenti nel Sud Italia e nelle aree meno sviluppate.
10. Altre misure di interesse
- Mutui prima casa: Estensione del periodo per alienare immobili da uno a due anni per conservare l’aliquota agevolata.
- Bonus psicologico: Rifinanziamento del contributo per sessioni di psicoterapia.
- Agevolazioni per disabili: Aumento delle detrazioni per le spese di mantenimento dei cani guida.
- Incentivi per la ricostruzione: Proroghe e agevolazioni fiscali per i territori colpiti dal sisma del 2016.
La Legge di bilancio 2025 rappresenta una grande opportunitĂ per famiglie e imprese. Contattami per scoprire come sfruttare al meglio queste agevolazioni e pianificare il tuo futuro finanziario.